Itinerari di mare in Puglia

Le vasche dei re a Torre S. Pietro

Tra la caduta dell'impero romano e l'età definita alto medioevo, in Apulia e nel Salento in particolare sembra esserci un lungo periodo di silenzio, un vuoto di espressioni artistiche che invece i continui rinvenimento nelle necropoli stanno via via riempiendo. Partendo proprio dai monumenti funerari si può tentare di scoprire cosa accadde all'arte della Puglia in quei secoli. Negli anni settanta del secolo scorso davanti a Torre S. Pietro a 300 metri dalla costa tarantina, nei pressi della foce del Chidro venne rinvenuto il relitto di una nave che conteneva sarcofagi appena sbozzati. Il giacimento era composto da 23 sarcofaghi provenienti dalle cave di marmo dell'isola di Taso e che sono stati soprannominati i sarcofagi dei Re. In realtà non ci sono informazioni che consentano di individuare a chi fosse destinato il carico ma è probabile che fosse atteso in una delle città della Magna Grecia sulla costa ionica oppure il suo porto di destinazione era quello di Ostia ed i sarcofagi commissionati da patrizi romani ...


Grotte di Polignano

La costa di Polignano si sviluppa da nord- sud lungo 16 km e dopo un primo tratto di coste basse continua con una falesia alta tra 5 e 10 mt che in corrispondenza dell'abitato si trasforma in una scogliera di 24 metri a strapiombo sul mare. La falesia di Polignano ha natura calcarea che risale al Pleistocene ed è stata variamente aggredita dall'erosione marina che ha portato alla creazione di molte grotte. Sono circa quaranta le grotte della costa di Polignano ed alcune si possono visitare solo in barca come la Grotta delle Rondinelle, Grotte Ardito, Grotta Palazzese, Grotta delle Monache, Scoglio dell'Eremita, Portalga, Grotta di Sella ...